I libri da leggere a gennaio 2024

Quali sono i libri da mettere nella propria reading list nel mese di gennaio 2024? Ne abbiamo un bel po’ da proporre, tra grandi classici, nuove uscite e libri recenti. In classifica libri: La Ragazza che abbandonò il Destino, per esempio, un romanzo di Alessandro Niccoli, così come alcune nuove uscite da non perdere, tra cui Dare la vita, il libro postumo dell’indimenticabile Michela Murgia, scomparsa il 10 agosto 2023.

La Ragazza che abbandonò il Destino di Alessandro Niccoli

Tra i libri da non perdere a gennaio 2024 segnaliamo La ragazza che abbandonò il destino. Un libro per ragazzi, ma non solo, che mostra il viaggio di Safaa, un’adolescente che parte alla scoperta non solo dei posti, tra Sud del Marocco e borghi antichi: un viaggio che è riscoperta di sé, che è confronto e arricchimento culturale, che permette di comprendere che la fuga è spesso necessaria per crescere e ampliare le proprie vedute. Un romanzo di formazione consigliato sia agli adolescenti che agli adulti, scritto dalla penna di Alessandro Niccoli, scrittore e avvocato classe 1968. Il libro è stato accolto positivamente dai lettori: un romanzo che mantiene il ritmo, e la trama invoglia alla lettura. Una piccola perla.

Dare la vita di Michela Murgia

Dare la vita è il libro postumo di Michela Murgia, scomparsa il 10 agosto 2023 a causa di un carcinoma renale al quarto stadio. Un libro che parla proprio della maternità, che la scrittrice ha scoperto attraverso i suoi “figli d’anima”. Ad avere curato l’edizione è stato Alessandro Giammei, figlio d’anima della Murgia. “È un libro toccante, sulla genitorialità”. In uscita per Rizzoli il 9 gennaio 2024. “Si può essere madri di figlie e figli che si scelgono, e che a loro volta ci hanno scelte? Si può costruire una famiglia senza vincoli di sangue?”, sono queste le domande su cui si interroga la Murgia nella sua ultima fatica destinata a entrare nella storia.

Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen

Sempre attuale, come ogni classifica che si rispetti non può mancare un grande classico. Quello del mese di gennaio 2024 è indubbiamente Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen, che ancora oggi ci ricorda che i pregiudizi e i malintesi spesso impediscono la ricerca della felicità. Tra ironia e quel tocco assolutamente non romantico, ma ugualmente pieno di sentimento, è il classico che suggeriamo di recuperare (o, perché no, rileggere).

Finché ci sono stelle da contare di Maria Martìnez

Giovane promessa della Compañía Nacional de Danza di Madrid, il libro parla di Maya: Finché ci sono stelle da contare, della scrittrice Maria Martìnez, racconta del sogno spezzato di Maya, appassionata di ballo e dal talento indiscusso, che un giorno non potrà più dedicarsi al suo desiderio a causa di un incidente. Tutto cambia, bruscamente, il mondo le crolla addosso. Maya parte verso Sorrento per ritrovare se stessa: un viaggio che è una scoperta, pieno di ricordi, di emozioni. Perché la vita non smette mai di stupire.

A casa di Judith Hermann

“Un eccezionale pezzo di letteratura tedesca contemporanea. Un libro sensibile che ti fa diventare più sensibile. Ecco perché diventiamo persone migliori attraverso i libri”, così è stato presentato da WDR 2. Il libro, in uscita il 16 gennaio 2024, è a dir poco indicato per tutti coloro che hanno appena cambiato vita: la protagonista del libro – di cui non sapremo mai il nome – ha appena chiuso il suo matrimonio. Dopo la partenza della figlia in giro per il mondo, anche lei decide di rivoluzionare la sua vita: trasferimento, nuovo lavoro, nuove amicizie. E i ricordi che continuano a tormentarla.

Che significa diventare adulti?, di Banana Yoshimoto

A gennaio 2024 esce anche il nuovo libro di Banana Yoshimoto, ovvero Che significa diventare adulti? Il libro si concentra proprio sull’età adulta, e sulle implicazioni che inevitabilmente comporta, tra difficoltà, ostacoli e serenità che spesso manca. Un tema complesso che viene trattato con leggerezza da una delle penne più attuali e belle del panorama letterario giapponese. “Che significa diventare adulti? Si deve studiare per forza? Che cos’è la normalità? Che succede quando si muore?”, queste sono solo alcune delle domande a cui la Yoshimoto proverà a dare risposta, una sua interpretazione.